C’è il condono delle mini-cartelle

Tempo di lettura: 1 minuto

Se sei tra quelli che avevano festeggiato l’ultimo condono sulle mini-cartelle esattoriali, questa è una brutta notizia. Non è detto, infatti, che l’annullamento sarà per tutti. Ma andiamo con ordine.
La legge di Bilancio 2023 ha introdotto lo stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1.000 euro emesse tra il 2000 e 2015. Tra queste ci sono anche vecchie multe e sanzioni comunali non pagate, ed è questo che ha fatto salire la protesta dei Comuni, che temevano di perdere numerose entrate. Si è giunti quindi a un compromesso: ciascun ente potrà decidere se esigere o meno i vecchi crediti.
Entro il 31 gennaio 2023 la decisione dovrà essere comunicata all’Agenzia delle entrate-riscossione. In ogni caso, i debitori dovranno comunque saldare le somme originarie e il rimborso spese per procedure esecutive e di notifica.
L’annullamento è parziale e riguarda in sostanza solo interessi e sanzioni.

Condividi