Ddl lavoro, arrivano le dimissioni implicite

C’è una novità nel disegno di legge sul lavoro che sta per essere approvato dal Parlamento. L’articolo 19 del testo di legge prevede che nel caso in cui un dipendente si assenti per almeno 15 giorni senza giustificato motivo, il datore di lavoro possa comunicarlo all’Ispettorato del lavoro e considerare interrotto il rapporto, come se si trattasse di una dimissione implicita. Spetterà poi al lavoratore dimostrare eventualmente che l’assenza era giustificata. Il provvedimento nasce dall’esigenza di limitare l’abuso delle assenze prolungate, spesso utilizzate come “scorciatoia” per ottenere il licenziamento e la relativa indennità di disoccupazione. La misura però preoccupa i sindacati, perché potrebbe causare uno squilibrio di potere a favore dei datori di lavoro.