È forzato oppure no fare i regali a San Valentino?

Tradizione, piacere o imposizione sociale? Fare i regali per ricorrenze speciali è diventato qualcosa da cui facciamo fatica a distaccarci.

Tempo di lettura: 2 minuti

Stefania Baita
Stefania Baita

di

Life & career coach, esperta di gestione del tempo ed equilibrio vita-lavoro. Su Rame risponde alle vostre domande sui comportamenti legati alla gestione dei soldi.

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Foto di Kira Auf der Heide

La domanda

Caro Rame,

sono Serena e ho 26 anni. Circa un anno fa ho cominciato a seguire Rame e a occuparmi in maniera più responsabile dei miei soldi, e proprio in quel periodo ho anche cominciato a lavorare in una grande profumeria durante i weekend. Il mio lavoro mi ha mostrato con chiarezza le dinamiche delle vendite legate ai momenti di festa – non solo Natale, ma anche San Valentino, la festa della mamma… Ho cominciato a stare molto attenta a non spendere solo perché è Natale, o perché c’è una festa, e allora sono un po’ a disagio a dover vendere i prodotti della profumeria “perché è San Valentino”, o “perché a Natale bisogna scambiarsi regali”. Io non ci credo più!

Serena

Cara Serena,

sono felice di sapere che ci segui da un anno, e che il lavoro fatto partendo dai contenuti di Rame ti abbia permesso di fare dei cambiamenti nella tua gestione dei soldi.

Durante l’anno ci sono dei momenti “caldi” per la vendita di prodotti come quelli di una profumeria – e queste sono le occasioni durante le quali, per tradizione, ci si scambia regali. Per tradizione, quindi c’è chi lo fa solo perché è una tradizione, chi lo fa e ci crede, e chi non lo fa – e tu appartieni a quest’ultima categoria.

Chi entra nella profumeria sta cercando un regalo per San Valentino, ha già deciso che acquisterà un regalo per San Valentino, o magari non ha ancora deciso ma gli piacerebbe farlo, e si sta guardando in giro per farsi un’idea di che cosa regalare, quanto costa, ecc. Il tuo lavoro sta nell’aiutare il cliente a fare la scelta migliore in base a quello che cerca e al budget che ha a disposizione. Forse il tuo disagio nasce dal fatto che – grazie al lavoro che hai fatto – non ritieni più necessario acquistare un altro profumo, o acquistarlo solo perché è un certo giorno dell’anno, ma per i tuoi clienti questo è importante, e questo non ha a che vedere con te e con le tue scelte di spesa.

Io direi che puoi metterti il cuore in pace: se tu stai facendo le scelte finanziarie migliori per te, e stai offrendo ai tuoi clienti il supporto di cui hanno bisogno, stai facendo la cosa giusta in entrambi gli ambiti.

Continua così!

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