Detrazioni fiscali, cosa cambia per i ceti medio-alti
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Non sarà un taglio a pioggia, ma colpirà i ceti medio-alti. L’annunciata sforbiciata alle detrazioni fiscali è stata inserita nella legge di Bilancio, e riguarderà chi ha più di 75.000 euro di reddito all’anno. Tutti questi soggetti, dal gennaio 2025 avranno un limite di spesa oltre il quale nulla sarà più detraibile. Sarà di 14.000 euro e scende a 8.000 per chi supera i 100.000 euro. L’importo sarà poi ridotto della metà se non si hanno figli a carico, del 30% se si ha un solo figlio, del 15% se i figli sono due. Restano escluse le spese sanitarie e le detrazioni già in essere per mutui già accesi e le ristrutturazioni edilizie avviate prima del 1° gennaio 2025.
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