Acconto Imu, occhio alla scadenza

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Il 16 giugno è l’ultimo giorno per pagare la rata di acconto dell’Imu, l’imposta sugli immobili. Il tributo interessa 25,3 milioni di proprietari di seconde case e altri immobili, non riguarda infatti la casa di abitazione. È inoltre previsto uno sconto del 25% per le case date in locazione a canone concordato. 
La prima rata equivale al 50% di quella versata nel 2022. Il 16 dicembre, al momento del saldo, bisognerà invece pagare il conguaglio in base all’aliquota stabilita dal Comune per il 2023. 
Occhio: chi dimentica la data di metà giugno, può rimediare con il ravvedimento operoso, saldando quanto dovuto con una maggiorazione dovuta alla sanzione e agli interessi. Gli interessi vengono calcolati sulla base del tasso di interesse legale fissato per il 2023 (che è del 5%); quanto alla sanzione, dipende dal momento del pagamento: se, per esempio, avviene nei primi 15 dalla scadenza, è pari allo 0,1% dell’importo per ciascun giorno di ritardo.

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