Come recuperare nella dichiarazione dei redditi le vecchie spese “dimenticate”

In questo periodo dell’anno molti di noi hanno già iniziato a raccogliere documenti e ricevute per la dichiarazione dei redditi. Ma cosa fare se tra le carte troviamo una spesa che l’anno scorso è “sfuggita”, per esempio la quota della scuola di calcetto o la retta scolastica del proprio figlio? Niente paura, si può ancora recuperare.

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Foto di Studio Republic

Chi si accorge di non aver inserito un onere deducibile o detraibile nella dichiarazione dell’anno precedente, può rimediare con la presentazione di una dichiarazione integrativa, tramite modello Unico. Questa soluzione vale sia per chi l’anno prima ha presentato il modello 730, sia per chi ha presentato il modello Unico.

730 o Unico, come procedere

Come si procede? Nel modello Unico integrativo dovrà essere barrata l’apposita casella “integrativa”, andrà poi indicato il codice di tipologia integrazione “1”, e bisognerà infine riportare tutti i dati presenti nella dichiarazione originaria (quella in cui avrebbe dovuto essere inserita la spesa “dimenticata”), includendo i nuovi oneri.

Se nell’anno a cui si riferisce la spesa si era presentato un 730, nel quadro di liquidazione RN andrà indicato, in un apposito rigo, il credito già incassato o il debito già pagato tramite sostituto, in questo modo la riliquidazione riporterà solo la differenza di credito.

Diverso è il caso se si era presentato il Modello Unico: il quadro RN non sarà da integrare, il credito emergente dall’integrativa verrà indicato nel campo “credito da utilizzare in compensazione e/o in detrazione”, e potrà poi essere utilizzato in compensazione delle nuove imposte, via F24, oppure riportato nella dichiarazione dell’anno successivo. In alternativa, può essere richiesto a rimborso.

Fino a cinque anni prima

Gli oneri possono essere recuperati anche a distanza di più anni. Il termine entro cui procedere è infatti il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione da integrare. Per intenderci, quest’anno potremo recuperare le spese mai inserite andando indietro fino al 2018.

In questi casi (quando cioè la dichiarazione integrativa viene presentata dopo il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi dell’anno successivo), bisogna avere attenzione a compilare il quadro DI in cui indicheremo il credito emerso nell’integrativa.

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