Come utilizzare l’eredità come strumento di pianificazione

I gioielli di famiglia sono spesso considerati solo per il loro valore affettivo e vengono trascurati come risorsa economica. Tuttavia, possono diventare un’opzione importante per chi necessita di liquidità, poiché rappresentano un patrimonio facilmente convertibile in denaro. Questi oggetti, oltre al loro significato sentimentale, possono offrire un supporto concreto in momenti di difficoltà economica o quando è richiesta una disponibilità finanziaria immediata.

Tempo di lettura: 3 minuti

Natalia Pazzaglia
Natalia Pazzaglia

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Imprenditrice e storyteller sociale. Fondatrice di Lasae e Legacy Compass, una community e una startup che parla apertamente di morte, come strumento potente per aiutarci a godere la vita.

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Foto di Ekaterina Shakharova

I gioielli di famiglia sono spesso sottovalutati come risorsa economica, ma possono rivelarsi cruciali per chi è alla ricerca di liquidità. Facendo coaching, mi è capitato spesso di vedere freelance e piccole imprenditrici scervellarsi su come trovare il “gruzzoletto iniziale”, niente più di 1.000 e 2.000 euro. «Ma I gioielli della comunione, o della cresima?», ho chiesto. Dopo le loro facce stupite mi hanno scritto raccontandomi come facilmente erano riuscite, con quelle vendite, a racimolare il gruzzoletto. Ma andiamo per ordine:

3 passaggi per vendere i gioielli di famiglia

  1. Fai una selezione: raduna tutti gli oggetti di valore che possiedi e rifletti su cosa vendere e cosa tenere. Prova a chiederti: “Questo oggetto racconterà la mia storia in futuro?”. È bene considerarne il valore affettivo, ma anche tenere presente quanto ti farebbe sentire libero vendere quell’oggetto.
  2. Stima il valore: fai valutare i tuoi gioielli in due luoghi diversi: come consiglio, suggerirei per primo un comprooro. Questo ti offrirà una stima del valore reale dell’oro, il minimo che puoi ottenere. Il valore può variare, ma ti darà un’idea del capitale minimo immediatamente disponibile. Un comprooro non considera il marchio o il design dell’oggetto, ma ti fornisce una base di partenza. Se si tratta, invece, di un diamante, cerca un negozio specializzato.
  3. Valuta altre opzioni di vendita: se possiedi gioielli o orologi di marca, prendi in considerazione la vendita su piattaforme specializzate. Anche se richiede più tempo, potrebbe offrirti un ritorno economico maggiore rispetto a un comprooro, circa il 10-15%. Tuttavia, ricorda di mettere in conto il tempo e l’impegno necessario per gestire i potenziali acquirenti e che la vendita potrebbe non avvenire immediatamente.

Cosa è successo a me

Io, per esempio, ho ricevuto diversi regali d’oro per la comunione, la cresima e un matrimonio finito male. Quando ho deciso di lanciare la mia startup Legacy Compass questi oggetti hanno rappresentato un importante sostegno economico. Ho potuto creare un piccolo tesoretto che mi ha aiutato a navigare momenti difficili e a fare scelte importanti per il mio futuro. La vendita dei gioielli di mia madre mi ha aiutata economicamente a ricavare circa 3000 euro, che mi hanno aiutata a trasferirmi a Londra, e mi hanno dato tempo da al lancio della mia startup senza uno stipendio fisso. Non ho venduto tutto, ovviamente: ci sono alcune cose a cui sono molto affezionata e che ho lasciato in una cassetta di sicurezza.

In sintesi:

  • Pianifica e seleziona attentamente gli oggetti da vendere.
  • Ottieni più valutazioni per comprendere il valore reale dei tuoi beni.
  • Valuta canali di vendita alternativi per oggetti di marca, ricordando, però, che certe volte questo

Gestire il patrimonio familiare può essere una sfida, ma con la giusta strategia può anche rappresentare un’opportunità per creare stabilità finanziaria.

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