E-commerce: il sito Temu sotto inchiesta

Meglio tenere gli occhi aperti quando si acquista online sui grandi colossi dell’e-commerce low-cost. La Commissione europea ha avviato un’indagine su Temu, la piattaforma cinese di prodotti a basso costo che conta 92 milioni di clienti mensili, per verificare eventuali violazioni al Regolamento sui servizi digitali a danno dei consumatori. Sotto inchiesta la vendita di prodotti non conformi alle normative europee sulla sicurezza, i sistemi di raccomandazione dei prodotti e i programmi di ricompense per chi acquista (che spingerebbero acquisti non consapevoli). Se le indagini dovessero confermare l’utilizzo di pratiche non corrette, la piattaforma rischia una sanzione fino al 6% del giro di affari annuo. Mesi fa il Beuc, organizzazione europea che conta 44 associazioni di consumatori in 33 Paesi, aveva denunciato Temu, tra le altre cose, anche per sconti falsi, finte recensioni e l’impossibilità di contattare il servizio di assistenza clienti da parte dei consumatori.