Rifinanziato il reddito di libertà

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Torna il reddito di libertà per le donne vittime di violenza di genere. Il decreto ministeriale che sblocca i fondi per il 2024, 2025 e 2026 è stato firmato dai ministri della Famiglia, del Lavoro e dell’Economia, e aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. La somma stanziata è di 30 milioni di euro, 10 per ciascun anno da ripartire tra le Regioni, che potranno aggiungere fondi propri. Potranno fare richiesta del contributo – 500 euro al mese per un massimo di 12 mesi – le donne che si rivolgono ai Centri antiviolenza. Le domande vanno inoltrate all’Inps dal 1 gennaio di ogni anno, e dovranno essere accompagnate da un’attestazione dei centri antiviolenza o dei servizi sociali, in cui si dichiara che la donna ha intrapreso un percorso di emancipazione. Di questa e di altre misure che vengono in soccorso delle vittime di violenza, avevamo parlato in questa guida

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