3 polizze che tutti dovremmo avere
È una delle domande che ci viene rivolta più spesso qui a Rame. Proviamo a rispondere anche se solo un assicuratore può valutare le necessità di ogni persona.
Tempo di lettura: 3 minuti
di Federica Baraldi
Money coach di Rame ed esperta del mondo assicurativo.
La domanda da un milione di dollari è sempre la stessa: quali assicurazioni mi consigli di fare?
Non è mai facile indicare quali sono le polizze indispensabili, poiché il ruolo dell’assicuratore dovrebbe essere quello di effettuare una consulenza dettagliata in base alle reali necessità di ogni persona.
D’altra parte però i clienti sono spesso desiderosi di sapere quali sono le polizze consigliate per avere una buona copertura senza spendere un patrimonio. Non a caso è una delle domande che ci viene rivolta più spesso qui su Rame, quindi oggi cercherò di darti qualche suggerimento.
Quanto spendi per la tua auto e quanto per te?
Parto facendoti fare una riflessione: generalmente siamo abituati a spendere dai 300 ai 700 euro (in media) per l’assicurazione sul nostro veicolo, ma siamo più restii a spendere la stessa cifra per le coperture sulla nostra persona o a garanzia del nostro patrimonio, perché?
Sicuramente non è d’aiuto il fatto che quando paghiamo una polizza, stiamo acquistando un “bene” non tangibile, oltretutto con la speranza che non ci serva mai, perché usufruirne vorrebbe dire che ci è capitato un evento sgradevole. Ma se una disgrazia capitasse, riusciresti con i tuoi risparmi a cavartela e a pagarti tutte le spese?
E veniamo alle 3 polizze che consiglio:
- La polizza di RCT (responsabilità civile verso terzi): questa polizza va a tutelarti da eventuali richieste di risarcimento che puoi ricevere da terze persone, a seguito di danni involontariamente provocati da te, dai figli minori, dal tuo animale o più generalmente da chi appartiene al tuo stato di famiglia. Ne abbiamo già parlato in modo approfondito.
L’evento avverso che più spesso capita, relativo a questa polizza, è che l’assicurato in bicicletta urti una persona a piedi, la quale riporta dei danni fisici e quindi richiede un risarcimento. Generalmente si parla di cifre che vanno dai 5.000 ai 10.000 euro, ma è capitato di vedere importi decisamente maggiori. Avresti i soldi per pagare il danneggiato senza ripercussioni sulla tua situazione patrimoniale? - La polizza TCM (temporanea caso morte): molto utile per tutte quelle situazioni in cui si hanno dei debiti che non si vogliono lasciare in eredità in caso di morte. Oppure anche come “salvadanaio” a tutela dell’economia della famiglia in caso di premorienza di uno dei componenti. Anche di questa polizza abbiamo parlato recentemente.
- La polizza Infortuni: ti è mai capitato di romperti un arto? Di tagliarti in cucina o di fare un incidente in auto? Sono 600 gli incidenti stradali e circa 5.000 gli infortuni domestici ogni giorno in Italia. Da questi numeri escludo volontariamente gli incidenti sul lavoro, altro dato allarmante e purtroppo sempre attuale. Una buona polizza infortuni può dare un indispensabile sostegno economico, sia che il danno sia lieve, sia che ci siano gravi ripercussioni; in questo caso le garanzie invalidità permanente e rimborso spese mediche sono indispensabili per sostenere le enormi spese che ci si trova a dover affrontare. Di questa polizza non ne abbiamo ancora parlato, sebbene sia una delle mie “preferite”, per questo non perderti l’approfondimento sulle prossime newsletter.
Queste polizze le hai già? Ti sono state utili in passato?
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