Caro Rame, adesso che ho chiari i miei obiettivi finanziari, come faccio a raggiungerli?

Innanzitutto, complimenti per aver cominciato a fare chiarezza - Chi ben inizia è a metà dell’opera!

Certo, adesso bisogna affrontare l’altra metà e – non lo posso negare – le cose si complicano...

Per prima cosa, ti invito ad andare a leggere (o rileggere) il contributo di Giorgia Nardelli del 7 gennaio, che illustra in modo molto chiaro che cosa fare per non perderci in obiettivi vaghi e troppo lontani nel tempo – un obiettivo SMART e il raggiungemento di obiettivi intermedi sono 2 elementi chiave per avere successo!

Qui negli Stati Uniti si sente dire spesso: If you want to walk fast, go alone. If you want to walk far, go together. – Se vuoi camminare in fretta, vai da solo. Se vuoi camminare lontano, vai con qualcun altro.

Parto da questo proverbio per condividere un altro elemento fondamentale per raggiungere con successo i nostri obiettivi: non farlo da soli. Se anche da soli andiamo più in fretta, il guaio è che spesso ci fermiamo a metà strada (le difficoltà cominciano a farsi sentire, viene meno l’entusiasmo) e non ripartiamo più, finendo quindi col non raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati... Se invece parliamo dei nostri obiettivi con qualcuno, questo qualcuno può diventare un nostro alleato, un aiuto prezioso lungo il cammino. Potremmo allora vederci una volta al mese per condividere i nostri progressi, ma anche le nostre difficoltà e frustrazioni, e trovare nuovi spunti e nuove energie per andare avanti. Questi incontri potrebbero diventare un rituale, un momento speciale che serve per ricordarci che quello che vogliamo è importante per noi, e merita il nostro tempo e i nostri sforzi. 

Dopo aver fatto brainstorming con i tuoi amici fidati, ti invito a mettere in circolo una domanda: Qual è la prima cosa che faresti per risparmiare 100 euro al mese? 

Chiedilo ai tuoi colleghi alla macchinetta del caffè (o mentre aspetti che cominci l’ennesima teleconference), chiedilo alla tua parrucchiera, e alla mamma seduta accanto a te alla prossima festa di compleanno a cui tuo figlio è invitato... È una domanda al tempo stesso generica e specifica – sia tu che il tuo interlocutore potete decidere quanto volete mettervi in gioco, e il fatto che l’importo e la tempistica siano chiari apre la strada a una risposta precisa (e quindi potenzialmente più utile per te). 

Certo, arriveranno anche risposte come “Ah, di questi tempi, come si fa a risparmiare con i prezzi che aumentano?”, oppure “Proprio non saprei, ma se trovi il modo dimmelo!”, ma ti posso assicurare che – passata la sorpresa iniziale – più persone di quelle che immagini si metteranno a pensarci, incuriosite, e ti daranno una risposta (e magari verrà voglia anche a loro di mettere in pratica il suggerimento che hanno dato a te!).

Ligabue cantava Metti in circolo il tuo amore. Ecco, io credo a questa cosa del mettere in circolo, e oggi ti invito a mettere in circolo una domanda, a lanciare il sasso nello stagno e a stare a vedere che succede.

Ti va di provarci?



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Giacomo Traldi

Giacomo Traldi is a freelance graphic designer. His work focuses on both print and digital editorial projects, visual identities and video making. Based in Milan, he has collaborated with Studio FM Milano, Leftloft, Tomo Tomo and the publishing houses Periodici San Paolo and Mondadori. He studied Communication Design at Politecnico di Milano and at Rhode Island School of Design.

https://www.giacomotraldi.com
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